STRADA STATALE 9 “VIA EMILIA” SECANTE DI CESENA

Con il nome di “Secante di Cesena” è chiamata la bretella viaria che costituisce la variante alla S.S. n° 9 Via Emilia nel tratto urbano di Cesena. Il 2° lotto si sviluppa per una lunghezza di 2430 metri circa, interessa il nucleo centrale della città di Cesena e affianca in sotterraneo la ferrovia Bologna Ancona nel tratto di attraversamento di Cesena.

Il tratto di variante della S.S. N. 9 "Via Emilia"  ha uno sviluppo complessivo di circa 2,43 Km, con sezione stradale di tipo III CNR “strada extraurbana principale” avente larghezza della piattaforma di 18,60 m, costituita da carreggiate bidirezionali costituite da due corsie per senso di marcia con corsie da 3,50 m e banchine in destra da 1,75 m. e spartitraffico centrale da 1,10 m. 

Il progetto  prevede uno svincolo (Cesena Nord) per il collegamento della nuova area residenziale - commerciale - scolastica dell’ex-zuccherificio, poi si immette in galleria artificiale a doppia canna con due corsie per ogni senso di marcia al di sotto di via Cavalcavia e corre sottoterra per circa 1600 metri uscendo di nuovo all’aperto a circa 200 metri dal viadotto Kennedy. In corrispondenza dello stadio, l’infrastruttura sale in viadotto (lunghezza di circa 350 metri).

I lavori sono stati eseguiti dall'ATI composta da CMC di Ravenna (Mandataria) e dalla ITER di Lugo (RA); l'opera nel suo complesso ha richiesto un investimento di 82, milioni di euro.

La galleria artificiale "Le Vigne" della lunghezza di circa 1600 metri, rappresenta uno dei primi tunnel eco-compatibili realizzati in Europa. Essa si sviluppa interamente in un tessuto urbano densamente abitato per cui è stata dedicata particolare attenzione all'inquinamento atmosferico e acustico. L'opera è dotata di un sistema di ventilazione e di un sistema di filtrazione finalizzato a limitare glii effetti sull'ambiente esterno di fumi e particolati prodotti dai veicoli. Allo scopo di abbattere circa il 70% - 80% dell'inquinamento è stato adottato un sistema longitudinale di ventilazione, con spinta meccanica dell'aria in direzione concorde con quella del traffico, impressa da 14 ventilatori assiali a induzione forniti da Flaht Words, per ogni fornice, dotati di comando mediante convertitori di frequenza, per poterne garantire il funzionamento reversibile e controllarne le variazioni di velocità in funzione di vari parametri quali l'inquinamento, il numero di veicoli, ecc. Le condizioni di traffico ipotizzate e l'alta percentuale di mezzi pesanti hanno portato all'adozione dell'innovativo sistema di filtrazione elettrostatica ECCO (Eletrostatic Charged Contact) fornito da Aigner Tunnel Technology (Austria) che permette di abbattere le polveri sottili e il particolato prodottodagli autoveicoli prima della loro fuoriuscita dalla galleria.